Lun. Nov 11th, 2024

Mi vien da dire proprio una generazione di merda, piena di falliti, troll, perdenti ed escort. Non si capisce più niente in mezzo a tutta questa falsità e ipocrisia. L’amore è diventato solo un gioco dove le persone si usano e si abbandonano senza alcuna considerazione per i sentimenti degli altri.

Vivere sui social per i social e in loro funzione

E’ disgustoso vedere quanto sia superficiale e meschino il comportamento delle persone. Oggi hanno perso il rispetto per se stessi e per gli altri, sacrificando l’integrità e i valori morali solo per ottenere gratificazione personale. Le persone di questa generazione sembrano essere guidate solo dal proprio egoismo e dalla loro mancanza di empatia. Si abbandonano al trollaggio sui social media diffondendo odio e disinformazione.

Senza alcun rispetto per la verità o per le conseguenze delle loro azioni, molte ragazze giovani si vendono per una manciata di like e seguaci, tradendo se stesse e coloro che hanno loro fiducia. E’ ora di svegliarsi e smetterla con questa mentalità egoista e manipolativa. Basta con le maschere e le menzogne. E’ ora di ricominciare a rispettare e apprezzare le vere connessioni. Anziché trattarle come un semplice passatempo, è tempo di tornare alla gentilezza, alla sincerità e alla compassione prima che sia troppo tardi.

La speranza che qualcosa cambi, in meglio

Capisco che la mia generazione possa essere frustrata e delusa da ciò che vede intorno a sé. È vero, viviamo in un’epoca in cui l’egoismo, la superficialità e la mancanza di rispetto sembrano prevalere. Tuttavia, è importante ricordare che non tutti si comportano in questo modo. Ci sono ancora molte persone che valorizzano l’integrità, la gentilezza e l’empatia.

È fondamentale non perdere la speranza e continuare a credere nel bene. Ogni generazione ha le sue sfide e i suoi problemi, ma ha anche la capacità di cambiare e migliorare. Occorre ricordare, il cambiamento inizia da noi stessi. Possiamo scegliere di essere gentili, onesti e rispettosi. Possiamo scegliere di non partecipare alla cultura dell’odio e della disinformazione che sempre più spesso constatiamo.

Inoltre, è importante ricordare che i social media non rappresentano la realtà nella sua interezza. Spesso, ciò che vediamo online è una versione distorta e superficiale della realtà. Non dobbiamo permettere a queste percezioni di influenzare la nostra visione del mondo.

Conclusioni

Infine, bisogna aver fiducia sul fatto che sarebbe ora di rispettare e apprezzare le vere connessioni. L’amore, l’amicizia e la comunità sono più importanti di qualsiasi like o follower. Continuiamo a credere in questi valori e a diffonderli nel mondo. Non è mai troppo tardi per fare la differenza.

Di Giuseppe Cianci

Sono Giuseppe, 66 anni, fotografo per passione, webmaster, writer ed amante dei viaggi. Amo la mia Sicilia, che io considero l'isola più bella al mondo. Come blogger, racconto di tutto quello che mi interessa, dagli eventi ai viaggi, dalla politica alla difesa dei diritti dei più deboli. Scrivo in modo diretto, mi piace avere sempre un tono di voce cordiale e sincero.