Sab. Lug 27th, 2024

L’intelligenza artificiale (IA) è una tecnologia che permette alle macchine di apprendere, ragionare e agire in modo simile o superiore agli esseri umani. L’IA ha portato a grandi progressi in vari settori, come la medicina, l’istruzione, l’industria, l’arte e il divertimento. Tuttavia, l’IA ha anche creato nuove sfide e problemi sociali, tra cui la disuguaglianza nel reddito delle persone.

Le disuguaglianze nel reddito delle persone

La disuguaglianza nel reddito delle persone si riferisce alla differenza tra i ricchi e i poveri, ovvero la distribuzione ineguale della ricchezza e delle opportunità tra i vari gruppi sociali. La disuguaglianza nel reddito delle persone è un fenomeno globale che esiste da molto tempo, ma che si è accentuato con l’avvento dell’IA.

Ci sono diversi modi in cui l’IA aumenta la disuguaglianza nel reddito delle persone, tra cui:

  • L’IA sostituisce il lavoro umano. L’IA è in grado di svolgere molte attività che prima erano eseguite dagli esseri umani, soprattutto quelle ripetitive, manuali o di bassa qualificazione. Questo significa che molti lavoratori perdono il loro posto di lavoro o devono accettare salari più bassi, mentre i proprietari delle macchine intelligenti o le aziende che le usano guadagnano di più. Secondo uno studio della Banca Mondiale, l’IA potrebbe eliminare il 40% dei posti di lavoro nei paesi sviluppati e il 60% in quelli in via di sviluppo entro il 2030.
  • L’IA richiede nuove competenze. L’IA crea anche nuove opportunità di lavoro che richiedono competenze avanzate, come la programmazione, l’analisi dei dati, la progettazione, la gestione e la comunicazione. Queste competenze sono spesso scarse o costose da acquisire, e quindi sono accessibili solo a una minoranza di persone che hanno una buona istruzione, una buona connessione a internet e una buona posizione sociale. Questo crea una divisione tra i lavoratori qualificati e quelli non qualificati, e tra i paesi che hanno le risorse per investire nell’IA e quelli che no.
  • L’IA concentra il potere. L’IA è una tecnologia che richiede molte risorse, come i dati, il software, l’hardware, l’energia e il capitale. Queste risorse sono spesso controllate da poche grandi aziende o governi che hanno il potere di decidere come usare l’IA e per quali scopi. Questo significa che l’IA può essere usata per favorire gli interessi di questi attori, a scapito di quelli degli altri. Ad esempio, l’IA può essere usata per manipolare le informazioni, la politica, la sicurezza, la privacy e i diritti umani.

In che modo l’IA peggiora la vita delle persone

L’IA, quindi, è una tecnologia che ha il potenziale di migliorare la vita delle persone, ma anche di peggiorarla, se non viene regolata e governata in modo etico e responsabile. Per ridurre la disuguaglianza nel reddito delle persone causata dall’IA, sono necessarie alcune misure, come:

  • Promuovere l’istruzione e la formazione. L’istruzione e la formazione sono fondamentali per preparare le persone a lavorare con o accanto all’IA, e per sviluppare le competenze necessarie per il futuro. L’istruzione e la formazione devono essere accessibili, inclusivi, equi e di qualità per tutti, indipendentemente dal genere, dall’età, dalla razza, dalla religione, dalla disabilità o dal luogo di residenza.
  • Garantire la protezione sociale e il reddito minimo. La protezione sociale e il reddito minimo sono importanti per sostenere le persone che perdono il lavoro o il reddito a causa dell’IA, e per garantire loro una vita dignitosa e sicura. La protezione sociale e il reddito minimo devono essere adeguati, universali, sostenibili e solidali, e devono tener conto delle diverse esigenze e vulnerabilità delle persone.
  • Regolare e monitorare l’IA. La regolazione e il monitoraggio dell’IA sono necessari per assicurare che l’IA sia usata in modo etico, trasparente, equo e sicuro, e per prevenire o sanzionare gli abusi o le violazioni dei diritti umani. La regolazione e il monitoraggio dell’IA devono essere basati su principi e norme internazionali, e devono coinvolgere tutti gli stakeholder, come i governi, le aziende, la società civile, gli esperti e gli utenti.

Controllo e regolamentazione dell’uso non etico dell’IA

L’IA può essere una forza positiva o negativa, a seconda di come viene usata e gestita. Per ridurre la disuguaglianza nel reddito delle persone causata dall’IA, è necessario un approccio olistico e cooperativo che metta al centro le persone e i loro diritti.

Di Giuseppe Cianci

Sono Giuseppe, 66 anni, fotografo per passione, webmaster, writer ed amante dei viaggi. Amo la mia Sicilia, che io considero l'isola più bella al mondo. Come blogger, racconto di tutto quello che mi interessa, dagli eventi ai viaggi, dalla politica alla difesa dei diritti dei più deboli. Scrivo in modo diretto, mi piace avere sempre un tono di voce cordiale e sincero.

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